2 FEBBRAIO 2003
Padre Buresti: "Fabrizio campione di vita"
Festa grande, a Manciano di Castiglion Fiorentino,
per Fabrizio Meoni, il centauro castiglionese reduce dall'ennesima grande
prova alla Parigi Dakar. A fare gli onori di casa Padre Arturo Buresti,
"priore" della Misericordia, legato da un'antica amicizia al
campione della Dakar, che fu suo chierichetto quando Padre Arturo fu
parroco del Rivaio, trenta anni fa. La chiesa è affollatissima, alle 11,
quando Padre Lorenzo Curti, Padre Generale della Congregazione dei Servi
di Maria, cui appartiene padre Buresti, anche egli già parroco del Rivaio,
inizia la celebrazione della S. Messa, con Fabrizio Meoni e famiglia in
prima fila, intorno a tanti parenti e amici. Assente, per il momento, il
Vescovo di Arezzo, Mons. Gualtiero Bassetti che, impegnato nel capoluogo,
fa sapere tuttavia la sua intenzione di intervenire successivamente. Ben
rappresentata l'Amministrazione Comunale, con gli Assessori Bennati,
Fabianelli e Lucci; ad arricchire la cerimonia, la presenza del Gruppo
Storico e Sbandieratori "Castiglion Fiorentino", con le bandiere
bianco-rosse, tamburi e chiarine. Spetta a Padre Buresti, tuttavia,
pronunciare l'omelia nel corso della celebrazione, nella quale porta
Fabrizio Meoni ed anche agli sbandieratori quali esempi da seguire per
tutti i giovani presenti in chiesa: "Fabrizio campione nello sport -
dice Padre Buresti - ma anche campione di generosità sulla base della sua
fede cristiana" afferma il sacerdote, citando le opere di solidarietà
promosse da Meoni, che hanno dato frutti concreti tra i poveri delle
periferia di Dakar e nella lontana Argentina. Al termine della
celebrazione gli sbandieratori, che hanno consegnato un riconoscimento al
campione hanno fatto volteggiare le loro bandiere nel cielo di Manciano;
riconoscimenti a Meoni e al meccanico del campione, Romeo Feliciani,
realizzati dallo scultore mancianese Andrea Roggi. La festa in onore di
Fabrizio Meoni si è conclusa con un luculliano convivio presso i locali
del circolo ANSPI attiguo alla Parrocchia della Misericordia, al quale
hanno preso parte autorità, sportivi e amici del campione
di Piero Rossi
Corriere di Arezzo
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