llusioni e Paradossi

LLUSIONI OTTICHE E PARADOSSI VISIVI (opere grafiche)

Questo tema affrontato in molte opere esposte coinvolge varie discipline come la matematica, la scienza, la filosofia, la logica, ma grazie all'arte possiamo tutti fruirne anche senza i complessi ragionamenti logici che ne sono alla base. Pur tuttavia, ritengo utile inquadrare e classificare alcuni di questi elementi:
Le illusioni ottiche trovano la loro radice nei paradossi percettivi. In greco paradosso (parà-doxa) significa “contrario all'opinione comune”. Nel caso specifico ci troveremo di fronte a tre tipi di paradosso:
- A) l'immagine è vera, ma sembra ai nostri sensi contraddittoria;
- B) l'immagine è contraddittoria ma sembra vera;
- C) l'immagine conduce a conclusioni contraddittorie ma è vera e corretta.
Nel passato, il paradosso di Achille e della tartaruga ha portato alla teoria matematica delle serie convergenti ed infinite, la dualità onda-corpuscolo ha portato alla meccanica quantistica…
Nel nostro caso osserviamo con attenzione anche le illusioni più banali, perché molte volte permettono di capire i “sistemi” più ampi in cui queste si possono collocare, opere d'arte e dipinti in primis.
Nel nostro caso, per questioni di praticità e di spazio abbiamo preso in esame solo alcuni aspetti, realizzando “stereogrammi”, “visioni” e dipinti che metteranno a dura prova la nostra capacità ed obbiettività nell'interpretare punti, linee e colori che compongono un disegno.
Oltre alle brevi note che seguiranno, è in preparazione un libro dedicato all'approfondimento di questi argomenti.