ARTE & co.SCIENZA
- Mostra
Tecnoetica
L'arte come poesia e
sintesi della scienza. La scienza come fondamento dell'arte.
Per un FUTURO A MISURA
D’UOMO
BANDO
DI CONCORSO
Per
la realizzazione di 3 opere tecnoetiche
Gli
organizzatori della Mostra Tecnoetica Arte&co.Scienza
bandiscono un concorso per la realizzazione di 3 opere tecnoetiche,
da inserire all’interno della mostra stessa.
Art.
1 – Sono ammessi al concorso tutti gli studenti iscritti alla scuola
media superiore. I candidati possono concorrere singolarmente o in gruppo.
Art.
2 – I candidati dovranno presentare l’opera, realizzata in computer
graphics, inserita in un CD con l’immagine in risoluzione finale di
almeno 2560 x 2048 pixel, una stampa formato A4 dell’opera stessa e una
breve descrizione delle motivazioni che sono state alla base della
realizzazione.
2.1 – Nel caso di impossibilità realizzativa con tecnologie
informatiche saranno prese in esame,
a discrezione della giuria, anche opere di altro genere, purché
corrispondenti all’Art. 7; in
tal
caso è sufficiente inviare la stampa formato A4
Art.
3 – Le domande dovranno essere consegnate presso la portineria dell’ITI
Galileo Galilei, via Dino Menci 1 Arezzo entro il 28-05-05. Esse dovranno
contenere i dati dei candidati (generalità complete, residenza, recapito
telefonico, indirizzo e-mail, scuola e classe frequentata, eventuale
curriculum) e il materiale riguardante l’opera indicato all’Art. 2.
Art.
4 – Gli organizzatori, nelle persone di Massimo Gallorini e Andrea
Roggi, proclameranno i vincitori entro il 31 maggio 2005. Il loro giudizio
si baserà sulla corrispondenza delle opere ai requisiti richiesti ed è
insindacabile. I vincitori riceveranno l’avviso della vincita tramite
comunicazione telefonica ai n° indicati nella domanda di partecipazione.
Art.
5 – Le tre opere vincitrici saranno stampate in poster di grande formato
ed esposte nella sede della mostra (Sala dei Ricevimenti del Palazzo della
Provincia di Arezzo) per tutta la durata della mostra stessa, accompagnati
dai disegni preparatori e da una breve nota sugli artisti. I vincitori
saranno tenuti a fornire una cartella contenente i disegni preparatori
dell’opera stessa, realizzati a mano. Ai vincitori verrà donata una
stampa 50x70cm. dell’opera presentata. Nel caso 2.1 verrà donata altra
stampa relativa agli oggetti in mostra.
Art.
6 – I dati personali forniti dai candidati saranno trattati dagli
organizzatori della mostra Arte&co.Scienza e trattati secondo
le disposizioni della Legge 31.12.1996 n. 675 e successive modificazioni
ed integrazioni. Il materiale inviato non verrà restituito. Le opere
vincitrici resteranno a disposizione degli organizzatori per eventuali
analoghe iniziative.
Art. 7 - Oltre
ai criteri estetici saranno valutate anche le corrispondenze dell’opera
con il Concept della mostra di seguito riportato: La mostra tecnoetica Arte&Co.Scienza.
.
Per maggiori informazioni sulla mostra ed ulteriori chiarificazioni
inviare e-mail a massimogallorini@tin.it
si
propone di coniugare arte, scienza e filosofia, indagando la natura e i
valori di questo affascinante connubio, chiamando in causa la coscienza ed
evidenziando perciò anche aspetti di carattere etico e morale. Arte
tecnoetica, ossia arte dove tutto si riconduce ad una dimensione etica che
da significato ai processi e ai prodotti dell’arte stessa, collegata
alla scienza. Allo spettatore non si richiede una semplice e, troppo
spesso, distratta osservazione, ma un’esperienza a livello della
coscienza, una riflessione profonda anche di carattere filosofico. Ecco il
perché di una mostra tecnoetica,
dove la tecnologia diventa arte e si mette al servizio dell’uomo senza
volerne snaturare la condizione né rappresentare per lui un pericolo. Le
opere esposte vogliono stimolare una partecipazione diretta del visitatore
ad interagire con le opere, con i fenomeni di percezione e di
rappresentazione, attraverso l’impiego di sculture, pitture,
video-installazioni ed immagini in 3D che veicolano le implicazioni
matematiche, fisiologiche, logiche e filosofiche presenti nella semplice
percezione.
Lo
scopo ultimo della mostra è, dunque, quello di esercitare l’occhio
della mente, di suscitare riflessioni che dalla forma e l’estetica di un
oggetto arrivino alla sua essenza più profonda. L’opera, infatti, è
frutto sì della creatività dell’artista e delle sue conoscenze
scientifiche e tecnologiche, ma è anche un dono dell’ispirazione, sacro
fuoco che proviene dall’anima, dalla stessa dimensione interiore
che vuol attivare nello spettatore. Questi viene stimolato ad
andare oltre all’osservazione visiva grazie soprattutto al suo cuore e
alla sua mente.
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