| |
|
|
L'arte floreale, a volte sminuita a semplice lavoro artigianale, ha alla base una com-ponente che accomuna tutte le forme ar-tistiche, l'armonia.
L'Armonia, uno dei sensi comunemente non ritenuto tale, è una dote che ogni artista si avvale per realizzare le proprie opere.
Scoperta sette secoli fa con l'invenzione di Guido d'Arezzo che riuscì a trasmettere l'armonia musicale; valorizzata da Brillat-Savarin nel XVIII secolo, oggi sentiamo il bisogno di immergerci in ambienti o cose che hanno in se musicalità e armonia.
Le opere di Marilena possono sembrare di arte floreale, ma solo ad una prima oc-chiata. Ad un attenta analisi si nota che i fiori sono utilizzati in maniera marginale e come uno scultore si avvale dello scalpello o il pittore del pennello e dei colori, Marilena usa i materiali che ha a portata di mano per creare delle vere e proprie opere d'arte, spinte da una spiccata sensibilità verso la natura e l'armonia del vivere.
Questi i motivi che mi hanno spinto a invitarla al “Parco della Creatività”, presentando i suoi lavori non come un semplice ab-bellimento dell' ambiente ma come delle opere d'arte che trasmet-tono emozio-ni.
|
|
Vorrei raccontare a parole la mia esperienza. Vorrei poter trasmettere agli altri tutto ciò, ma non è possibile. Come poter spiegare a parole un'emozione, una sensazione, un momento di intensa riflessione.
Racchiuso nei momenti in cui si crea per me c'è tutto questo. Però non riesco a trascrivere un episodio, perché non è di ciò che si tratta, l'unica cosa che mi viene da dentro è che attorno a noi c'è tanta chiusura, tante bende che continuamente ci mettiamo sugli occhi e sul cuore, lasciando che l'ignoranza e la su-perficialità della gente le facciano da cemento.
Spesso ho pensato che per questo non c'è cu-ra, invece io l'ho trovata ed è la natura. Stare a contatto con lei, guardarla, ma soprattutto starla a sentire è la cura che pensavo non esi-stesse. Non so se questo l'ho sentito io per-ché sono io o se tutti possiamo imparare.
L'unico augurio che posso fare agli altri e a me stessa è che tutti arrivino a sentire ciò che sento io e di vivere l'esperienza che ho vivo io.
Nell'arco della vita, se si vuole, si hanno più opportunità, più strade da scegliere e da seguire e l'importante per me è dirigermi verso ciò che più mi somiglia.
Ho sempre prestato troppa attenzione a tutto ciò che succedeva intorno a me, come se io fossi una cosa ed il resto del mondo un'altra, ma non è così.
Dentro ho sempre avuto una grande forza unita, forse, a troppa sensibilità e paura. Paura di non trovare mai ciò che sono io, ma adesso posso dire che io mi sono sentita come la natura nel suo silenzio.
Tutto questo per dire che la vita mi ha già dato molto e ringrazio tutti quelli che rie-scono a portare dentro una composizione le parole di quel silenzio.
Marilena Calbini |
|
| |
Biography
Andrea Roggi
Cataloghi PDF
Strada Creatività
Artisti XX Secolo
|